BARI – Avrebbero assaltato tir e commesso rapine e furti tra il 2020 e il 2021. Con l’accusa di reati contro il patrimonio sette baresi sono stati raggiunti da ordinanze di carcerazione emesse dalla Procura Generale della Corte di Appello di Bari per sentenze definitive di condanna. Le indagini, coordinate dalla Procura del capoluogo sono state condotte da servizi di osservazione controllo e pedinamento e attività tecniche. Sempre simili le modalità operative come accaduto nel dicembre del 2020 quando i sette, in tre equipaggi su altrettante automobili, si sarebbero divisi precisamente i compiti: un mezzo di intervento e due d’appoggio. Così avrebbero bloccato il tir sulla provinciale tra Adelfia e Rutigliano e rapinato il tir in transito minacciando l’autista con delle pistole e colpendolo anche al volto. Dopo di che, lo avrebbero nascosto in cabina per poi lasciarlo nelle campagne di Mola di Bari non prima di aver svuotato il camion del carico di prodotti alimentari. In altre occasioni, sono state utilizzate anche autovetture con lampeggianti di colore blu simili a quelli in dotazione alla Forze di Polizia e palette d’ordinanza per bloccare per strada le vittime. In particolare, gli inquirenti sono riusciti a fare luce su 4 rapine, di cui 3 a danno di autotrasportatori con sequestro di persona, un tentativo di rapina in danno di due anziani, 4 furti aggravati, due assalti a sportelli automatici di istituto di credito e ufficio postale, episodi di ricettazione, un incendio doloso che ha coinvolto 5 autoveicoli. L’attività ha consentito, inoltre, di recuperare 113 climatizzatori, oggetto di rapina ai danni di un autotrasportatore, avvenuta in località Mola di Bari nell’ottobre 2020, svariati generi alimentari e 2 autocarri oggetto di furto, avvenuto a Noicattaro nel mese di gennaio 2021. Le pene inflitte oscillano tra i sette mesi e i sei anni di reclusione.
I condannati:
Luigi Bernaus, classe 1975, già detenuto, un anno e 15 giorni;
Giovanni Diddonna, classe 1995, già detenuto a Viterbo, 5anni e 2 mesi
Vito Scorcia, classe ’89, detenuto nel carcere di Caltanisetta, 2 anni e 3 mesi
Maicol Loseto, classe 1995, già ai domiciliari, 6 anni e 6 mesi
Davide Sblendorio, classe 1995, già ai domiciliari, 4 anni e 6 mesi
Giuseppe Scorcia, classe 1959, già ai domiciliari, 6 anni e 3 mesi
Giuseppe Pacucci, classe 19988, già sottoposto all’obbligo d presentazione, 5 mesi e 27 giorni.
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