In seguito alle richieste avanzate dal Sindaco di Balvano per la necessità di individuare un nuovo medico di medicina generale dopo il pensionamento del precedente, e grazie alla disponibilità del professionista individuato dall’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, la questione della carenza medica nel comune lucano è stata risolta. Decisivo è stato il prezioso contributo del Sindaco e l’attenta opera di coordinamento della Responsabile delle Cure Primarie di Potenza, Giulia Motola.
La carenza di medici di medicina generale è un problema diffuso in tutta Italia, soprattutto nelle aree disagiate come Balvano. La stessa situazione si è presentata anche nella comunità di Picerno, dove è stato individuato un professionista per garantire l’assistenza sanitaria di base ai cittadini.
A partire da settembre, la situazione sarà stabilizzata grazie all’assegnazione degli incarichi per le ‘zone carenti’ che diventeranno definitive e a tempo indeterminato. La ASP ha emanato la delibera 646/24 per stilare le graduatorie in riferimento all’Accordo Collettivo Nazionale con i medici di medicina generale per l’assegnazione delle zone carenti di assistenza primaria per il 2024. Nel territorio di competenza ASP, al 31 marzo scorso, sono state individuate 89 zone carenti che verranno colmate con l’assegnazione di medici a tempo indeterminato dall’ultima graduatoria prevista per settembre.
Il Direttore della ASP Basilicata, apprezzando “tutti gli sforzi e le segnalazioni del Sindaco di Balvano, ringrazia i professionisti che hanno accettato l’incarico per garantire il servizio di tutela della salute degli utenti in un periodo particolare, sia per la concomitanza con le ferie estive, sia per la cronica difficoltà di reperire professionisti. Ancora una volta, l’Unità Operativa Complessa Cure Primarie dimostra la capacità di dialogare con le istituzioni per portare soluzioni efficaci, come avvenuto per Balvano e Picerno”.
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