Gallipoli (Lecce) – L’artista e performer Théo Flasch sarebbe stato vittima di un’aggressione omofoba all’uscita di una discoteca nella zona di Baia Verde. A denunciare l’accaduto è stato lo stesso artista tramite i social, dove ha condiviso una storia in cui descrive la violenza subita: “Ma cos’ha questa gente che da un’uscita di una discoteca, nota un artista truccato, per scagliarsi contro per ridicolizzare, per sputare, tirare i capelli, addossarsi in dieci, scattare foto, pronunciare di sparire, senza aver commesso nulla, senza aver il tempo di evitare la massa, accerchiato, senza essere ascoltato”.
Flasch ha raccontato di essere stato difeso dalla sicurezza del locale, ma di essere stato costretto ad allontanarsi. La sua denuncia è stata ripresa da Salento Pride Aps, che in una nota ha espresso solidarietà all’artista: “Un caloroso abbraccio a Théo: non lasciarti scalfire da questa vile aggressione e vivi la tua vita come tu desideri: lottando, celebrando e trasformando con il tuo estro e artisticità. Speriamo che le persone autrici di questo attacco possano essere individuate.”
L’episodio ha suscitato forte indignazione, riaccendendo il dibattito sull’omofobia e la necessità di contrastare tali atti di violenza.
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