Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria ha annunciato oggi (venerdì 15 novembre) l’attracco della nave Gemma al IV sporgente del porto di Taranto.
La VLOC (Very Large Ore Carrier), tra le più grandi al mondo possedute da un’acciaieria, misura 330 metri di lunghezza e 57 di larghezza. Partita da Singapore il 9 settembre 2024, dopo essere rimasta ferma per oltre tre anni a partire dal 2020, la nave è arrivata nella rada del porto l’8 novembre, rispettando il programma operativo stabilito dall’azienda.
Completato l’attracco, inizieranno le operazioni di scarico delle oltre 300.000 tonnellate di materia prima proveniente dal Brasile, fondamentali per alimentare la produzione del sito siderurgico di Taranto. Questo evento segna un importante passo verso la continuità e l’efficienza dell’approvvigionamento, rappresentando una tappa significativa nel piano di ripartenza di Acciaierie d’Italia.
L’arrivo della Gemma testimonia l’impegno del management e delle maestranze nel rilancio produttivo e nella tutela del ruolo strategico dell’acciaieria per il territorio e il Paese.
potrebbe interessarti anche
Manifestazione a Bari per dire no al dissalatore sul fiume Tara
Taranto, Lazzàro apre la campagna elettorale con Urso e Bernini
Giochi Mediterraneo: scontro politico tra Lazzàro e Angolano
Taranto, comunali: PD ai nastri di partenza con Lacarra
Martina Franca: auto ribaltata, illeso il conducente
Taranto, Fondazione Cittadella liquida stipendi