Lecce, arresto di un corriere di droga da parte della guardia di Finanza

Nella serata di ieri, i finanzieri del Comando Provinciale di Lecce hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 50 anni, di nazionalità albanese, sospettato di essere un “corriere” di droga. L’operazione si è svolta lungo la statale 613, tra Brindisi e Lecce, dove gli agenti, durante un servizio di controllo economico del territorio, hanno notato un’Alfa Romeo Giulietta che procedeva a velocità sostenuta.

Il veicolo, che viaggiava con a bordo solo il conducente, ha attirato l’attenzione dei militari per il comportamento irrequieto del guidatore, il quale ha mostrato segni di nervosismo al momento del controllo. Questo ha spinto i finanzieri a ritenere necessaria un’ispezione più approfondita, che è stata effettuata presso gli uffici di Piazzetta dei Peruzzi, con l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo di Lecce.

L’ispezione ha portato a un risultato sorprendente: sono stati rinvenuti e abilmente occultati 15 panetti di cocaina, ognuno del peso di circa 1.100 grammi, per un peso complessivo di circa 17 chilogrammi. La sostanza stupefacente, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato alle organizzazioni criminali destinatarie illeciti profitti per circa 2 milioni di euro.

Il corriere, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti penali specifici in materia di stupefacenti, è stato arrestato e successivamente condotto presso la casa di reclusione di Borgo Sannicola a Lecce. Il veicolo utilizzato per il trasporto illecito, assieme al carico di droga, è stato sequestrato.

Questa operazione si inserisce nelle ordinarie attività di controllo economico del territorio da parte della Guardia di Finanza, che continua a dimostrare un impegno costante nel presidiare la sicurezza del Paese e nel contrastare la criminalità comune e organizzata. Il Tenente Colonnello Giuseppe Giulio Leo ha ribadito l’importanza di tali interventi, sottolineando la determinazione delle forze dell’ordine nel garantire la legalità e la sicurezza dei cittadini.

L’arresto avvenuto ieri sera rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro il traffico di droga, un fenomeno che continua a rappresentare una grave minaccia per la sicurezza pubblica e il benessere della comunità. La Guardia di Finanza, con la sua operatività e il suo lavoro di intelligence, rimane un baluardo fondamentale nella lotta a questa piaga sociale.

About Author