BISCEGLIE- Se ne sarebbe andato in giro nella discoteca Divinae Follie con un Kalashnikov e quando l’addetto alla sicurezza gli ha chiesto di lasciare il locale l’avrebbe estratta: un 35enne pregiudicato è stato trasferito in carcere con l’accusa di detenzione e porto in luogo pubblico di arma da guerra e relative munizioni, per ricettazione dell’arma stessa e per estorsione aggravata.
È accaduto nella notte di sabato 19 giugno, quando i carabinieri della compagnia di Trani hanno arrestato un soggetto trovato in possesso di un’arma da guerra con relativo munizionamento, nei pressi della discoteca Divinae Follie di Bisceglie.
Precedentemente – mostrando l’arma all’addetto della sicurezza che ha tentato di impedirgli l’ingresso – la stessa persona si era introdotta nell’area della discoteca per breve tempo.
Trasportato in carcere, l’arrestato è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica di Trani, che ha chiesto al gip la convalida dell’arresto per detenzione e porto in luogo pubblico di arma da guerra e relative munizioni, per ricettazione dell’arma medesima e per estorsione aggravata.
potrebbe interessarti anche
Taranto, schiaffeggia collega infermiere al SS. Annunziata: «Mi scuso»
San Raffaele, replica Fondazione ad Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C
Barletta ospita primo “Thanksgivingday” per celebrare inclusione lavorativa
Ex distilleria Angelini di Trani, ferme le demolizioni
Virgo Fidelis, i carabinieri della Bat celebrano la Patrona