APAMRI ad Andria per ricordare i caduti nella Strage di Nassirya

Oggi, martedì 12 novembre 2024, l’Italia commemora il ventunesimo anniversario della Strage di Nassirya, un tragico attentato terroristico che colpì una base italiana in Iraq il 12 novembre 2003, causando la morte di 28 persone, tra cui 19 italiani, impegnati nella missione “Antica Babilonia”. Questa operazione internazionale mirava alla ricostruzione e alla stabilizzazione dell’Iraq, e il sacrificio dei caduti rappresenta la più grave perdita subita dalle forze armate italiane dalla Seconda Guerra Mondiale.

In onore dei caduti, l’Associazione Parlamentare di Amicizia tra gli Insigniti al Merito della Repubblica (APAMRI), rappresentata dal Presidente Nazionale Cav. Uff. Riccardo Di Matteo, ha organizzato una cerimonia commemorativa ad Andria, presso il rondò “Martiri di Nassirya”. Alla presenza della Sindaca Giovanna Bruno, di rappresentanti civili, militari, scolastici e di associazioni combattentistiche, è stata deposta una corona di alloro davanti alla stele commemorativa.

Il Presidente dell’APAMRI, On. Carla Giuliano, insieme ai Vicepresidenti e ai membri dell’Associazione, ha espresso il proprio cordoglio, riaffermando l’impegno a preservare la memoria dei caduti affinché il loro sacrificio continui a ispirare le future generazioni. Il Presidente Di Matteo ha invitato i cittadini italiani a ricordare i caduti di Nassirya, sottolineando l’importanza del ringraziamento verso chi oggi continua a rischiare la vita per la pace e la sicurezza internazionale.

In una toccante riflessione, il Segretario Generale Commendatore Dott. Michele Grillo ha reso omaggio ai caduti, ricordandoli come eroi della pace e della solidarietà internazionale. Grillo ha sottolineato il valore della memoria e il ruolo delle forze armate nelle missioni di pace, ribadendo il dovere di ricordare il sacrificio di Nassirya come un richiamo alla fragilità della pace e all’importanza di un impegno costante per il suo mantenimento.

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