MANFREDONIA- “Mi sono ricordato dell’incontro sulle truffe con i carabinieri e sono tornato indietro” ha detto un 80enne ai militari quando è andato a denunciare la tentata truffa di cui è stato protagonista con la moglie.
L’anziano ha ricevuto una telefonata da finto nipote che gli avrebbe chiesto di recarsi all’ufficio postale per ritirare un pacco e mentre era per strada, ricordandosi dei consigli dispensati dai carabinieri di Manfredonia, è tornato verso casa e ha visto che la moglie stava consegnando dei soldi a uno sconosciuto.
Scoperto l’inganno e richiamata a gran voce l’attenzione della moglie, l’uomo è riuscito a mettere in fuga il soggetto, che vistosi scoperto è scappato via senza riuscire a impossessarsi del denaro.
Immediatamente, l’uomo ha chiamato il 112 e ha avvertito i carabinieri raccontando l’accaduto e precisando che era riuscito a sventare la truffa perché ha assistito, al termine di una messa domenicale nella locale chiesa San Carlo, all’intervento del comandante della stazione carabinieri di Manfredonia, che ha messo in guardia la popolazione sulla particolare sulla presenza nel territorio dell’odioso fenomeno delle truffe in danno di anziani e ha dispensato consigli e contromisure da adottare nel caso in cui avessero ricevuto simili telefonate e anomale richieste.
Lo stesso uomo, ha anche raccontato che proprio lui ha apposto in bella vista, all’ingresso del condominio ove risiede, la locandina che richiama la massima attenzione alle truffe in danno di anziani; locandina che viene distribuita in tutte le parrocchie di Manfredonia e dell’intera diocesi.
“Contro le truffe in danno di anziani”: il progetto dell’Arma e la Caritas di Manfredonia
L’Arma dei carabinieri e la Caritas di Manfredonia, infatti, stanno portando avanti un ambizioso progetto d’informazione capillare, il cui fine è quello di “intercettare”, al termine delle funzioni religiose e in occasione di mirate conferenze, il maggior numero di persone anziane, con il proposito di fornire loro degli strumenti utili a prevenire tali reati, parlando di casi pratici e di specifiche modalità attraverso le quali i malfattori inducono in errore le vittime, facendosi “spontaneamente” consegnare denaro e/o altri beni. In proposito è stata realizzata una locandina. A oggi sono state incontrare e informate oltre 1000 persone circa. Ma questo non è tutto.
Il progetto “Contro le truffe in danno di anziani” ha visto e vede coinvolti anche Uffici postali dell’intera giurisdizione, l’Associazione nazionale carabinieri in congedo – sezione di Manfredonia e il Rotary Club di Manfredonia, con i quali la fitta collaborazione, soprattutto nel caso degli Uffici Postali, ha già permesso di incontrare, informare e sensibilizzare oltre 700 anziani (nei soli uffici postali).
Lo specifico caso di cronaca raccontato conferma, ancora una volta, come la sicurezza partecipata sia l’unico strumento per contrastare questo e altri fenomeni criminosi. “Se ti trovi in questa o in analoghe situazioni, chiama i Carabinieri, Possiamo Aiutarvi”.
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