Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Ville e terreni per 1,3 milioni sequestrati a 47enne barese

BARI – Avrebbe preso parte al commando che a febbraio 2016 assaltò un furgone portavalori, sulla statale 16 nei pressi di Trinitapoli che trasportava circa 3 milioni di euro destinati ad uffici postali ed istituti di credito. Inoltre è stato condannato per aver partecipato, nel dicembre dello stesso anno, insieme ad altre 15 persone, in provincia di Catanzaro e con il “benestare” delle “ndrine” calabresi, all’assalto al caveau di una società di vigilanza, con l’utilizzo di una ruspa dotata di martello pneumatico che ha permesso di rubare 8,5 milioni di euro. I carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito un decreto di sequestro su richiesta della Dda di Bari a carico di Carmine Fratepietro, 47enne pluripregiudicato, a seguito delle condanne subite per riciclaggio, ricettazione, rapina e porto illegale di armi. Si tratta di due lussuose ville nelle campagne di Andria e tre terreni in zona a Trinitapoli, nel Foggiano, già sottoposti a confisca seppur non definitiva nell’ambito di altro procedimento penale. Il tutto per 1,3 milioni di euro.

Oltre al colpo di Trinitapoli – che però fruttò solo 725mila euro – e quello in Calabria, l’uomo è stato condannato per un altro assalto ad un furgone portavalori, avvenuto nell’ottobre 2015 a Bari, sulla statale 16, dove insieme a 15 individui, travisati ed armati kalashnikov, ha portato via centinaia di migliaia di euro da un furgone diretto alla Banca d’Italia.

About Author