L’associazione civica “Io Ci Sono!”, guidata da Savino Montaruli, è in prima linea nel denunciare una realtà caratterizzata da schiamazzi, vandalismo e degrado ambientale nel centro storico di Andria. Una petizione popolare, giunta fino alla Procura attraverso il Comando della Polizia Locale, ha messo in luce la grave condizione dell’intera area antica della città federiciana.
I problemi segnalati da “Io Ci Sono!” includono la presenza costante di gruppi di giovani maleducati, l’uso indiscriminato e senza regole di veicoli elettrici e l’abbandono di rifiuti di ogni genere, compresi i bisogni fisiologici. L’aria irrespirabile, gravata dai fuochi d’artificio, contribuisce a rendere il centro storico di Andria poco sicuro e salubre.
Lo stesso Savino Montaruli ha dichiarato che l’obiettivo della petizione non è solo quello di fermare il degrado, ma soprattutto di garantire la sicurezza dei residenti. La comunità è preoccupata dall’inerzia delle istituzioni e chiede interventi strutturali e un cambio di rotta nell’approccio alla tutela del centro storico.
I residenti hanno anche preso le distanze dai politici che hanno promesso soluzioni senza poi attuarle, paragonando le loro false rassicurazioni al fumo che entra nelle case durante i festeggiamenti dei balordi per lo stato di abbandono della città.
La situazione richiede azioni concrete e un impegno serio da parte delle autorità per garantire la vivibilità e la decenza del centro storico di Andria.
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