Le sei famiglie evacuate dalle proprie abitazioni in via Giovinazzo, nel quartiere San Valentino, sono rientrate nelle proprie dimore. Sono stati necessari ulteriori sopralluoghi tecnici affinché si allontanasse ogni possibile rischio. Il pericoloso “botto” esploso nella notte di capodanno ha provocato notevoli danni alla struttura, e per questo l’Arca Puglia, proprietaria degli alloggi, ha proceduto alla verifica della staticità dell’immobile. Presenti agli ultimi sopralluoghi il Sindaco Giovanna Bruno e l’Amministratore unico dell’Arca Puglia avv. Piero De Nicolo. Hanno assistito agli ultimi controlli anche i nuclei famigliari interessati che hanno accolto con emozione la notizia del loro immediato rientro a casa.
«La macchina organizzativa che abbiamo attivato in questi giorni, Amministrazione e Arca, è stata celere e immediatamente operativa – assicura il sindaco Bruno – E questo ha permesso di ottenere nel più breve tempo possibile la verifica di staticità dell’immobile, la perizia tecnica a cura dell’Arca, nonché una primissima riparazione delle lesioni provocate dall’esplosione. Abbiamo provveduto ad assicurare a questa famiglie un’allocazione provvisoria immediata ed ora finalmente il rientro a casa. I lavori di messa in sicurezza e ripristino sono stati fatti a tempo di record. In 72 ore dal sopralluogo congiunto tutto torna al proprio posto per i nuclei familiari. Ringrazio anche la Polizia di Stato – conclude il sindaco – per gli interventi di controllo capillare del quartiere effettuati anche in queste ultime ore, che hanno portato all’individuazione e sequestro di congegni esplosivi con alto potenziale di impatto».
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