Il capodanno si avvicina e si intensificano i controlli mirati al contrasto della vendita dei cosiddetti “botti illegali”. Nel fine settimana la Squadra di Controllo della Polizia Amministrativa della Questura BAT ha denunciato un italiano quarantenne di Andria, per detenzione di prodotti esplodenti non riconosciuti, non classificati dal Ministero dell’Interno e per aver omesso di denunciarne la detenzione. I controlli serrati sul territorio della citta federiciana hanno permesso di individuare all’interno del box di proprietà dell’uomo materiale pirotecnico di diverse forme e dimensioni, classificato nelle categorie F2 ed F3, per un peso totale di circa 28 Kg e per un valore commerciale complessivo di più di 2.500 euro, immagazzinato senza alcuna autorizzazione. Il quarantenne è stato deferito in stato di libertà per fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodente, in riferimento agli artt. 97 del Regolamento di attuazione ed all’art. 55 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza. Il materiale esplosivo sequestrato, dopo essere stato messo in sicurezza nel cortile della Questura di Via dell’Indipendenza, è stato affidato ad una ditta specializzata autorizzata. Nei prossimi giorni, su tutto il territorio della sesta provincia pugliese, continuerà l’azione di contrasto alla vendita di manufatti pirotecnici illegali ed altamente pericolosi, poiché il loro confezionamento non rispetta i canoni imposti dall’attuale legislazione europea.
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