Va al Manduria di mister Salvadore la Coppa Italia di Eccellenza Pugliese edizione 2023/2024: la squadra messapica espugna il Poli di Molfetta imponendosi sui padroni di casa di Branà con il punteggio di 1-2 e accede alla fase nazionale della competizione.
Branà opta per un 4-3-1-2 con Lavopa schierato alle spalle del tandem offensivo composto da Lopez e Artigas, Salvadore risponde con un 3-5-2 nel quale i due riferimenti offensivi sono Quarta e Lorusso. In cronaca. Partono bene i padroni di casa, pericolosi al minuto 2 con un calcio di punizione potente di Vicedomini che esaurisce la sua corsa di qualche centimetro a lato rispetto alla porta di Maraglino.
Al minuto 24 ecco il primo accenno di reazione degli ospiti che sfiorano il vantaggio con un cross sbagliato di Dorini dalla sinistra che si tramuta in tiro costringendo Chironi agli straordinari sul primo palo. Sono le prove generali della rete del provvisorio 0-1 che arriva puntale al minuto 32: calcio di punizione battuto magistralmente da Marsili, colpo di testa vincente di Quarta in anticipo sul diretto marcatore; esplode il settore ospiti del Poli.
I padroni di casa non ci stanno e tentano l’immediata reazione: è il minuto 37 quando un bel lavoro di sponda di Lopez libera al tiro Artigas il cui mancino viene respinto da Maraglino; sulla ribattuta i biancorossi non riescono clamorosamente a insaccare da due passi. I biancoverdi tirano un sospiro di sollievo e due minuti dopo indirizzano definitivamente l’incontro: lo fanno con un altro bel calcio di punizione di Marsili che viene deviato goffamente nella propria porta da Piacente; Chironi battuto e Poli ammutolito.
Nella ripresa si gioca a una sola metà campo. Il Molfetta ha la chance per riaprirla al minuto 57, ma Lopez, servito magistralmente da Lavopa, allarga il piattone e spedisce incredibilmente a lato. Al minuto 68 è lo stesso Lavopa a provare a mettersi in proprio con un colpo di testa preciso dall’interno dell’area sugli sviluppi di un cross ben calibrato da Rizzi: sfera a lato di un nulla. Il muro difensivo eretto dai messapici regge e al minuto 91 è di fatto inutile il gol della bandiera siglato da Taccogna su azione d’angolo.
Termina così dopo quattro minuto di recupero, fanno festa i tifosi arrivati da Manduria. I biancoverdi, al primo storico trionfo nella competizione, possono continuare a sperare nella promozione in Serie D anche tramite il percorso di Coppa, ai biancorossi invece non resta che sperare nel campionato.
MOLFETTA-MANDURIA 1-2
Molfetta: Chironi, Gelsi, (90’+1’ Martino) Taccogna, Lopez, Lavopa, Vicedomini, Di Fulvio, Rizzi, Piacente, Artigas (90’+1’ Triarico), Amoruso (69’ Cutrone). Panchina: Valeriano, Colaci, Colamesta, Caldarulo, Stellone, Scanzano. All. Branà.
Manduria: Maraglino, Dorini, Bocchino, D’Aiello, Rapio, Maroto, Castro, Marsili (82’ Ristovski), Quarta, (64’ Cicerello) Lorusso (77’ Plecic), Salatino, (86’ Ancora). Panchina: Coletta, Salvadore, Ungredda, Nestola, Salvemini. All. Salvadore.
Arbitro: Mario Cantoro della sezione di Brindisi.
Ammoniti: Quarta (Ma), Maraglino (Ma)
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