Ieri, un grave episodio si è verificato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Galatina, dove un infermiere è stato aggredito brutalmente da un accompagnatore di una paziente in attesa di essere visitata. L’aggressione ha comportato colpi al volto e in altre parti del corpo, e il medico che ha tentato di intervenire è stato minacciato di percosse. Questo evento rappresenta una violazione inaccettabile dell’incolumità degli operatori sanitari, avvenuta durante una delle tante giornate di lavoro intenso che caratterizzano la sanità pubblica, soprattutto in questo periodo.
Le aggressioni e le minacce nei confronti del personale sanitario stanno diventando sempre più frequenti, creando un ambiente di lavoro teso e spaventoso, anche per i pazienti che si trovano a essere testimoni di tali atti di violenza. Il Direttore generale, Stefano Rossi, ha espresso la sua solidarietà e supporto all’infermiere ferito, al medico minacciato, al Direttore del Pronto Soccorso e a tutti gli operatori del reparto, sottolineando l’importanza di proteggere chi ogni giorno si dedica alla cura della salute pubblica.
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