TARANTO – “Un’aggressione inaccettabile, che impone una risposta immediata”. Con queste parole Patrizia Catucci, dirigente UIL FPL Taranto, commenta con fermezza l’episodio di violenza verificatosi lo scorso 5 aprile ai danni di alcuni agenti della Polizia Locale, uno dei quali ha dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.
“È un fatto gravissimo che colpisce non solo gli agenti coinvolti, ma l’intero sistema delle istituzioni pubbliche. Ogni aggressione è un attacco alla sicurezza collettiva”, dichiara Catucci.
Il sindacato ha espresso piena solidarietà agli operatori aggrediti, richiamando l’attenzione sulla carenza di organico e di risorse che affligge il corpo di Polizia Locale. “È urgente un piano straordinario di assunzioni e lo scorrimento delle graduatorie. Non possiamo continuare a lasciare soli gli agenti di fronte a situazioni critiche”.
La UIL FPL ha inoltre criticato il comportamento di alcuni aspiranti consiglieri comunali che, attraverso video social, avrebbero contribuito ad alimentare un clima ostile verso le forze dell’ordine. “Questi atteggiamenti danneggiano il rapporto tra cittadini e operatori della sicurezza, svilendo il lavoro di chi ogni giorno garantisce legalità e ordine”, aggiunge Catucci.
A intervenire anche il segretario generale UIL FPL Taranto, Giovanni Maldarizzi: “Serve una riflessione seria sul rispetto dovuto agli agenti. Chiediamo più tutele e risorse: i nostri operatori non devono essere lasciati soli”.
La sigla sindacale ha quindi ribadito il proprio impegno nel sollecitare le istituzioni locali e regionali a garantire condizioni di lavoro più sicure e dignitose per tutto il personale della Polizia Locale.
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