“Non ci sono più alibi per ritardare l’apertura ai voli civili dell’aeroporto ‘Arlotta’ di Grottaglie”. È quanto afferma il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, che giovedì 10 aprile ha depositato una nuova interrogazione a risposta scritta indirizzata a Matteo Salvini, ministro dei trasporti, per sollecitare l’avvio dell’iter necessario a rendere operativo lo scalo tarantino per i voli di linea.
Turco ricorda di aver già presentato un’interrogazione sul tema lo scorso 4 marzo – la n. 3-01728 – rimasta finora senza risposta. Al centro della questione, il persistente isolamento infrastrutturale di Taranto, che continua a pagare lo scotto di collegamenti inadeguati, con gravi ripercussioni per cittadini, economia e turismo, in vista anche dell’importante appuntamento dei Giochi del Mediterraneo del 2026.
Lo studio analitico sulla domanda e l’offerta di trasporto aereo nel bacino di Brindisi, Foggia e Taranto – predisposto dalla Regione Puglia e già trasmesso al Ministero – rappresenta, secondo Turco, un passaggio decisivo per ottenere l’apertura dello scalo ionico, anche alla luce del principio di continuità territoriale recentemente ribadito dal Consiglio di Stato.
“È il momento che il Ministro convochi con urgenza la conferenza dei servizi per sbloccare una situazione che penalizza l’intero territorio. Vogliamo sapere quali saranno gli stanziamenti per garantire la continuità territoriale della provincia ionica e delle aree limitrofe. Gli investimenti pubblici finora realizzati non possono restare inutilizzati”, conclude Turco.
potrebbe interessarti anche
Incidente sulla statale 100 a Mottola: quattro feriti e auto in fiamme
Manifestazione a Bari per dire no al dissalatore sul fiume Tara
Taranto, Lazzàro apre la campagna elettorale con Urso e Bernini
Giochi Mediterraneo: scontro politico tra Lazzàro e Angolano
Taranto, comunali: PD ai nastri di partenza con Lacarra
Martina Franca: auto ribaltata, illeso il conducente