Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

“A Potenza non si festeggia”, il messaggio dei tifosi all’Avellino

POTENZA – “A Potenza non si festeggia”. Questo il testo di vari striscioni affissi in città questa mattina intorno allo stadio “Alfredo Viviani” dai tifosi del Potenza, che già al termine della partita vinta 2 a 0 contro la Casertana, avevano inneggiato cori contro gli irpini. Il messaggio è chiaramente rivolto ai supporter dell’Avellino che sabato 19 aprile potrebbero festeggiare la promozione in Serie B vincendo o anche pareggiando (in caso di pari punti con il Cerignola salirebbe l’Avellino per differenza reti) la sfida contro il Sorrento in programma alle ore 18.30 nel capoluogo lucano. Il motivo dell’irrigidirsi delle tensioni tra le due tifoserie (venne vietata ai lucani l’ultima trasferta del 24 marzo al “Partenio”), nasce a seguito degli scontri avvenuti al termine di Potenza-Avellino dello scorso 10 novembre 2024. Scontri che portarono anche a due daspo nei confronti di altrettanti tifosi ospiti, emessi dalla Questura potentina. Sempre in occasione di quella sfida fece rumore anche il fatto che alcuni gruppi organizzati avellinesi, assistettero alla partita in tribuna, fianco a fianco con i potentini.

La società campana, in vista dell’importante match, ha chiesto la disponibilità di oltre 3000 biglietti al Sorrento che avrebbe acconsentito, considerando che i costieri, da due stagioni ospitati al “Viviani”, hanno un seguito di poche centinaia di tifosi. La richiesta è stata vagliata dal GOS ma l’ultima decisione spetterà al CASM, alle varie Prefetture interessate oltre che alle società e alla Lega Pro. In una situazione del genere e chiaramente per questioni di sicurezza, si potrebbe anche valutare l’ipotesi di giocare la gara in un altro stadio.

About Author