POTENZA- “Ci sono moltissime risorse del Pnrr e si potrà fare un’attività investigativa cercando di preservare questo territorio dalla mafie”: lo ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese poco prima di scoprire la targa che inaugura la nuova sezione operativa della Dia (Direzione investigativa antimafia) in Basilicata, a Potenza.
“È una giornata importante perché questa iniziativa l’avevamo messa in campo un anno fa, ma ci vuole il tempo e il momento giusto e ora è arrivato. È un messaggio importante che lo Stato è presente al Sud” ha proseguito il ministro Lamorgese dopo aver ricordato di aver inaugurato lo scorso anno anche una sezione della Dia a Foggia, territorio in cui l’ascesa della Quarta mafia è stata violenta e virulenta.
Gli interventi del direttore della Dia e della titolare del Viminale saranno trasmessi in diretta streaming sul sito del Viminale (www.interno.gov.it) e sul sito della Direzione investigativa antimafia (https://direzioneinvestigativaantimafia.interno.gov.it).
Successivamente il ministro in prefettura ha sottoscritto, con il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il prefetto di Potenza Michele Campanaro e il vicecapo della Polizia di Stato Mariateresa Sempreviva, il Protocollo d’intesa per l’attuazione del numero unico di emergenza 112, attivo in 11 regioni, ovvero per il 65 percento della popolazione nazionale. Nel 2021 ha gestito 19 milioni di chiamate, uno strumento che velocizza la capacità di intervento e ha una sezione dedicata ai diversamente abili.
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