Baroni cambia il Lecce, butta dentro Ragusa e Blin e passa, per la prima volta in stagione al 4-2-3-1. Nel Perugia c’è Olivieri dal primo minuto al fianco di De Luca in avanti.
La partita è brutta e nervosa non ci sono particolari emozioni nel corso del primo tempo, fatta eccezione per un colpo di testa debole di Massimo Coda che non impegna il portiere umbro. Nel finale però al 40′ arriva l’episodio che cambia l’incontro: Kouan in barriera intercetta con il braccio il il pallone calciato da Barreca, per il direttore di gara non ci sono dubbi, cartellino rosso per il centrocampista del Perugia che rimane in 10 sul tramonto del primo tempo. Nella ripresa tutti si aspettano il Lecce arrembante ma la prima opportunità capita sui piedi di Oliveri che si fa ribattere la conclusione da Calabresi, sul ribaltamento di fronte Rodriguez ha la più nitida palla da gol ma Chichizola dice di no alla conclusione dello spagnolo che avrebbe anche potuto servire Hjulmand. All’ora di gioco Gabriel in uscita per anticipare De Luca accusa un problema muscolare che non gli permette di continuare l’incontro, al suo posto Beleve, che dopo appena sette minuti è protagonista in negativo, fallendo l’uscita su Olivieri, lanciato a rete, l’ex di turno salta il portiere e deposita in rete il pallone dell’1-0, esultanza polemica del attaccante giunto a quota tre gol con il Perugia. Baroni getta nella mischia Asencio, ma all’81 è il Perugia a sfiorare il 2-0 con la conclusione di De Luca che trova attento Bleve. Ad un minuto dalla fine Gallo mette in mezzo per Hjulmand, il colpo di testa del danese viene intercettato con una mano da Santoro. Dal dischetto Massimo Coda fa 1-1 e realizza il suo 17° gol stagionale. Nel finale il Lecce sfiora il clamoroso ribaltone, ma la conclusione di Hjulmand è respinta da Chichinzola, splendido protagonista dell’incontro. Finisce 1-1. Finalmente adesso c’è una settimana di tempo per preparare la gara contro il Brescia.
potrebbe interessarti anche
Barletta, ufficiale l’arrivo di De Sagastizabal
Taranto, Michele Cazzarò ufficialmente nuovo allenatore
Brindisi, ufficiale Rajkovic e non solo: arrivano anche Giovanny e Yangba
Fasano, Agovino: “Squadra impaurita, ma c’è tempo per recuperare”
Serie D: il fattore “piccole” rallenta la Fidelis Andria
Coppa Italia Promozione: Capurso cinico, Soccer Trani eliminato