LECCE – Il prefetto di Lecce Maria Rosa Trio ha coordinato oggi una riunione per valutare le disponibilità del territorio per l’accoglienza dei cittadini ucraini che potrebbero giungere nella provincia. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni e le autorità religiose. E’ stato precisato che i cittadini ucraini che arriveranno sul territorio di questa provincia saranno considerati profughi, come previsto dal recente decreto legge 28 febbraio 2022, con le conseguenti tutele e attivazioni che rendono possibile anche l’assistenza sanitaria. Inoltre al sistema dei Cas (Centri di accoglienza straordinaria), del quale si stanno definendo numericamente le capacità di posti, è stato anche annunciato che sarà possibile sommare nella ricognizione tutte quelle disponibilità all’accoglienza solidale che verranno, in questi giorni, segnalate dagli stessi amministratori locali. “Sono certa – ha dichiarato il prefetto – che anche questo territorio, da sempre connotato da una grande disponibilità alla solidarietà, confermerà anche in questo difficile momento internazionale la propria capacità di dare risposte locali all’emergenza in corso.”. Il prefetto ha, inoltre, informato i presenti che domani si terrà un Consiglio territoriale per l’Immigrazione dedicato proprio al tema dell’accoglienza dei cittadini ucraini al fine di meglio definire operativamente quanto necessario in caso di arrivo di profughi.
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