BARI – Sarebbe morto nel pronto soccorso del Policlinico di Bari attendendo 6 ore prima di essere sottoposto agli accertamenti e così la moglie ha sporto denuncia.
La Procura di bari ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti a seguito della morte di un 55enne barese, deceduto appunto nel pronto soccorso dell’ospedale barese martedì scorso. Nella denuncia presentata dalla moglie dell’uomo, trapiantato di fegato 15 anni fa, presunti ritardi nella presa in carico del marito nel pronto soccorso. L’uomo, secondo la famiglia, era stato portato all’ospedale in ambulanza dopo un malore, lamentando battiti cardiaci accelerati e debolezza. “Aveva dolori tali da non riuscire ad alzarsi dal letto” si legge nella denuncia, segnalando che, una volta nel pronto soccorso, l’uomo avrebbe atteso per circa sei ore prima di essere sottoposto agli accertamenti e poi, nell’attesa dei risultati e di essere sottoposto a eventuali cure, ha accusato un altro malore ed è morto. Il pm di turno, raccolte le dichiarazioni rilasciate ai carabinieri, ha aperto un fascicolo, disposto l’acquisizione della cartella clinica e lunedì prossimo conferirà l’incarico per l’autopsia al medico legale di Brindisi Liliana Innamorato.
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