MARTINA FRANCA- Sono state elevate sette sanzioni al Codice della Strada per mancato uso della cintura di sicurezza, uso del telefonino, mancanza della revisione e mancanza dell’assicurazione, con contestuale sequestro del mezzo. Un uomo è stato denunciato perché ha rubato corrente elettrica collegandosi al contatore del palo della luce vicino alla propria abitazione e sono stati controllati tre locali e 42 green pass: sono i risultati del servizio ad alto impatto messo in atto dalla compagnia dei carabinieri di Martina Franca.
I servizi sono finalizzati a rafforzare il concetto di “sicurezza percepita” implementando l’attività di controllo del territorio con attività relative al contrasto di quei fenomeni di assembramento e violazione delle misure urgenti di contenimento dell’emergenza da Coronavirus, specificatamente al comune di Montemesola.
L’articolato dispositivo è stato composto dai reparti territoriali dell’Arma quali: sezione Radiomobile, sezione Operativa, stazione carabinieri di San Giorgio Jonico, stazione di Martina Franca, stazione di Grottaglie e stazione di Montemesola.
Le attività svolte: posti blocco e controlli green pass
I militari, nel corso di tale attività, al fine di far rispettare la normativa riferita al contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno proceduto al controllo di tre locali commerciali, siti proprio in Montemesola, verificando la validità di 42 Green Pass.
Durante il servizio coordinato, sono stati altresì organizzati due posti di controllo a doppio senso di marcia, nei pressi della Zona Industriale e nei pressi del rondò di via Monteiasi, ove sono state controllate 46 autovetture, identificate 58 persone e comminate sette sanzioni al Codice della Strada per mancato uso della cintura di sicurezza, uso del telefonino, mancanza della revisione e mancanza dell’assicurazione, con contestuale sequestro del mezzo.
Infine, durante una perquisizione, organizzata per la ricerca di sostanze stupefacenti, un 36enne di Montemesola è stato denunciato in stato di libertà per furto di energia elettrica: l’uomo, che da mesi non paga le bollette, ha ben pensato di “bypassare” il contatore, allacciandosi abusivamente al palo della luce più vicino la sua abitazione. A quel punto i militari, con l’ausilio del personale dell’Enel, hanno asportato sia il contatore che i cavi collegati alla rete pubblica.
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