TARANTO- “Il sistema produttivo locale non potrà sopportare ulteriori ritardi nella gestione della crisi del caro energia. È già in corso un terribile effetto domino che rischia di creare un cortocircuito tra esigenze produttive e costo dei prodotti sui nostri scaffali”.
Con queste parole Fabio Montefrancesco, presidente della sezione Agroalimentare, cultura e turismo di Confindustria Taranto, non nasconde il proprio rammarico e preoccupazione per il protrarsi della crisi derivante dal caro energia che, se non affrontato in tempi brevi, rischierà di vedere vanificata non solo ogni possibilità di ripresa per l’economia e per le aziende ma creerà forti disparità nel tessuto sociale locale.
“Ad oggi purtroppo devo constatare una sostanziale mancanza di interventi reali per contrastare il caro bollette. Siamo fiduciosi che il governo nazionale possa trovare le giuste misure per calmierare una stangata che sta coinvolgendo non solo imprese ma anche le nostre famiglie ma- dice ancora il presidente della sezione Agroalimentare, cultura e turismo di Confindustria Taranto- sempre al Governo, dobbiamo dire che il tempo per intervenire sta per scadere. È importante dare un futuro alla crescita locale ed evitare di continuare a vedere insegne spente, locali deserti e carrelli della spesa vuoti. Il settore agroalimentare e quello del turismo – dice Fabio Montefrancesco – hanno bisogno di interventi immediati che possano dare fiducia agli imprenditori che stanno programmando la stagione estiva che, ne sono certo, sarà fondamentale per la nostra economia locale”
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