FASANO – È stata ufficialmente ratificata l’integrazione tra il servizio 118 della Asl di Brindisi e il presidio ospedaliero di Monopoli, limitatamente ai cittadini di Fasano e Cisternino e alle sole emergenze critiche in ortopedia, urologia, ginecologia e pediatria. L’accordo è stato sottoscritto dai direttori generali delle Asl di Bari e Brindisi, come annunciato dall’assessore regionale alla Sanità Fabiano Amati.
La nuova centralizzazione entrerà in funzione a partire da martedì 2 aprile. Restano escluse le patologie tempo-dipendenti non gestibili a Monopoli, se non in casi specifici valutati e concordati tra le centrali operative. I trasferimenti previsti saranno in media due al giorno.
L’iniziativa, spiega Amati, rientra nel “Protocollo d’intesa del 2017” per l’assistenza sanitaria nel territorio di Fasano e sarà progressivamente estesa, con l’apertura del nuovo ospedale Monopoli-Fasano, anche ai comuni di Ostuni, Cisternino e Ceglie Messapica.
“È un primo passo concreto e condiviso – conclude Amati – verso un sistema di emergenza-urgenza interprovinciale che mette al centro la sicurezza del paziente e la qualità delle cure, superando i confini amministrativi”.
potrebbe interessarti anche
Brindisi, traffico di droga e Scu: blitz dei carabinieri, 10 ordinanze
Morte Papa Francesco, il ricordo del prefetto Luigi Carnevale
Brindisi, donna investita: caccia all’auto pirata
Brindisi piange Papa Francesco: “Un faro di accoglienza e giustizia”
Brindisi: Pasqua alternativa al “Perrino”, doni e sorrisi in pediatria
Brindisi, a Pasqua la “Matonna fuci fuci”