La fiaccolata di protesta organizzata da associazioni e cittadini di Ugento contro l’ipotesi di ampliamento della discarica Burgesi si accende di polemiche politiche. Mentre la comunità manifesta il proprio dissenso verso un progetto ritenuto dannoso per il territorio, i consiglieri comunali di opposizione Laura De Nuzzo (Lega), Fabiola Musarò (Uniti Verso Il Futuro) e Giulio Lisi (Forza Italia) puntano il dito contro l’amministrazione comunale, accusandola di non aver fatto abbastanza per contrastare la decisione della Regione Puglia.
Opposizione all’attacco: “L’amministrazione non ha contrastato adeguatamente la delibera”
I consiglieri di opposizione ribadiscono la loro ferma contrarietà alle modalità di gestione dei rifiuti da parte della Regione Puglia, ritenendo che la programmazione sia lacunosa e che vi sia una carenza nella realizzazione degli impianti. Tuttavia, secondo gli esponenti dell’opposizione, la responsabilità dell’amministrazione comunale sarebbe altrettanto pesante.
“Riteniamo che l’amministrazione comunale, e per essa l’assessore con delega all’ambiente, non abbia adeguatamente contrastato la delibera di giunta regionale che prevede il sopralzo della discarica Burgesi, verosimilmente a causa di rapporti pregressi con il gestore della discarica, ancora tutti da definire in termini economici”, dichiarano i consiglieri.
Accuse alla maggioranza: “Scarica le responsabilità sulla Regione”
Secondo i consiglieri, la maggioranza starebbe cercando di strumentalizzare la protesta dei cittadini, cercando di addossare ogni responsabilità esclusivamente alla Regione Puglia. “Non possiamo accettare che la fiaccolata organizzata dalle associazioni sia utilizzata dalla maggioranza per scaricare sulla sola Regione la decisione,
potrebbe interessarti anche
Lecce, emergenza senzatetto: la risposta dell’assessore Guido
Lecce, Case popolari, firmato protocollo per gli sgomberi in Prefettura
Zazzaroni ad Antenna Sud: “Il Lecce ha tutto per la salvezza”
Lecce, l’ex Benussi: “Squadra viva con l’idea di Giampaolo”
Nardò, Vallone attacca: “Il Sambiasi non sarà più un ospedale, basta bugie”
Salento, costruzioni abusive a Torre Chianca: cinque denunce