In un Pala Colombo infuocato e vicino al tutto esaurito, la Crifo Wines Ruvo di Puglia firma un’impresa superando La T Tecnica Gema Montecatini 92-82, conquistando il secondo posto in classifica.
Partenza in salita, poi la rimonta
L’avvio non è dei migliori per i padroni di casa, sotto 6-18 nei primi minuti a causa delle percentuali irreali di Montecatini. Coach Rajola chiama time-out e la squadra reagisce con Lorenzetti e Musso, chiudendo il primo quarto sul 17-27.
La risalita nel secondo periodo
Nel secondo quarto la Crifo trova ritmo e pazienza. Borra, Reale e uno straordinario Stefano Conte, al rientro e già protagonista, costruiscono una rimonta emozionante. All’intervallo lungo Montecatini è avanti 50-44, ma i segnali di ripresa per Ruvo sono evidenti.
Il terzo quarto decisivo
La musica cambia nella ripresa: il parziale di 11-0 tra il 22’ e il 24’ regala il primo vantaggio a Ruvo (57-55). I rubastini alzano l’intensità difensiva e chiudono il terzo quarto avanti 67-60, grazie a una serie di giocate di Jackson e Moreno.
Ultimo quarto da spettacolo
Nel quarto periodo Ruvo prende il largo con triple consecutive di Conte, Jerkovic e Jackson, arrivando all’85-70 che indirizza definitivamente il match. Montecatini prova a rientrare, ma il duo Borra-Jerkovic spegne ogni speranza.
Il boato finale e la consapevolezza di un grande gruppo
La sirena finale fa esplodere il Pala Colombo: Ruvo vince con carattere e si conferma squadra vera, capace di soffrire, reagire e lottare. Un successo che va oltre la tecnica: è la vittoria di un gruppo unito, spinto da un pubblico straordinario.
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