Discriminatoria e piena di incongruenze normative. Così il Pin, il sindacato delle parrite iva, definisce la normativa sull’obbligo per aziende e studi associati di stipulare entro il 31 marzo una polizza per le calamità naturali. Un obbligo in qualche modo persino ingiusto perché non tiene conto di quelle realtà territoriali dove il rischio di calamità è particolarmente basso. Per questo il sindacato ha inviato al Governo una petizione con alcune osservazioni.
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