BARI – “Sono solo un maggiordomo”. Se fosse un film giallo, il maggiordomo, nel 90 per cento dei casi, sarebbe il killer, ovvero colui che pistola alla mano ammazza il ricco padrone di casa. Ma non siamo in un noir, siamo in via Gentile dove la maggioranza ha votato nelle scorse settimane a scrutinio segreto la cosiddetta Legge Antisindaci, l’emendamento che prevede per i primi cittadini che vogliono candidarsi alle prossime Regionali, dimissioni 180 giorni prima dell’election day.
E così mentre il flash mob dell’Anci Puglia prendeva forma, dalle stanze della Giunta e della maggioranza nessuno tra consiglieri e assessori si sarebbe palesato. Il governatore Emiliano, così, si smarca e dice che la sua funzione è solo quella di essere a disposizione del parlamentino di via Gentile che, qualora volesse mettere mani all’emendamento, avrebbe il suo appoggio. “Non ho votato il provvedimento”, ripete più volte alzando le mani e dichiarandosi innocente.
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