Mentre Marco Giampaolo continua a lavorare in doppia seduta all’Acaya senza i sette nazionali, alcuni giallorossi sono già scesi in campo in giro per il mondo.
In Nations League B, Helgason ha avuto la possibilità di riassaggiare il campo con addosso la maglia della sua Islanda, due anni e mezzo dopo l’ultima presenza ufficiale, anche se per giocare solo il recupero finale della sfida salvezza di andata persa 2-1 contro il Kosovo.
90 minuti in panchina, invece, per Coulibaly. Il centrocampista maliano, nel fondamentale successo per 3-0 contro il Comore, nelle qualificazioni al prossimo Mondiale, non è sceso in campo ed ha assistito al match da spettatore non pagante.
Il calciatore del Lecce più impiegato nella prima giornata di sfide internazionali è stato (paradossalmente) Gaspar. Eppure il difensore angolano non si vede in campo con addosso la casacca del Lecce da dicembre. Dopo aver saltato nove partite a causa di un infortunio rimediato all’Olimpico contro la Roma, si è accomodato in panchina, da recuperato, nelle ultime cinque giornate. In occasione del match pareggiato per 1-1 con la Libia, invece, ha giocato per 90 minuti senza problemi, permettendo al suo Angola di restare in corsa nella qualificazioni al prossimo Mondiale. In un momento di stagione in cui la difesa dei salentini scricchiola e non poco, sarà fondamentale ritrovare il miglior Gaspar anche nel Lecce. Specie dopo i cinque gol incassati nelle ultime due giornate contro Milan e Genoa. Dalla Roma, alla Roma: sabato 29 marzo potrebbe chiudersi un cerchio per Kialonda Gaspar, che da quanto visto giovedì sera, sembra sia pienamente arruolabile.
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