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Uccide il figlio a coltellate, “Voleva i soldi per la droga”: resta in carcere 71enne

Ha cercato di difendersi dalla furia del figlio che, ubriaco, pretendeva dal padre i soldi per la droga. Il 71enne Angelo Argentina resta in carcere dopo la convalida dell'arresto. L'anziano è accusato di omicidio volontario aggravato del 45enne

FRANCAVILLA FONTANA – Resta in carcere Angelo Argentina, il 71enne di Francavilla Fontana accusato dell’omicidio del figlio 45enne Stefano: “Abbiamo litigato – ha detto l’anziano al Gip – perché pretendeva soldi per la droga. L’accusa resta di tentato omicidio, aggravato dal rapporto di discendenza. 

Una tragedia familiare, una situazione problematica, quella degli Argentina, segnalata solo pochi giorni prima ai Servizi Sociali del Comune di Francavilla Fontana. Il commento del sindaco Antonello Denuzzo sui tragici eventi di Contrada Cicoria.

Secondo quanto appreso, al 45enne, la scorsa settimana, era stata sequestrata l’auto dalla Polizia locale di Brindisi, per guida in stato di ebrezza. Una circostanza che avrebbe acuito le tensioni tra padre e figlio, poi degenerate nel primo pomeriggio di mercoledì.

 

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