Lecce – Il Castello Carlo V di Lecce potrà finalmente risplendere di nuova vita grazie agli enti del terzo settore, ma non solo perchè nel percorso verso la rivalorizzazione dell’antica struttura ci sarà anche Fondazione Con il Sud che nella fase di avvio sosterrà le attività con un finanziamento da 500mila euro. Una nuova vita possibile grazie al partenariato speciale pubblico-privato attraverso il quale Direzione generale Musei del ministero della Cultura, Fondazione e Comune di Lecce puntano al potenziamento della fruizione del sito, migliorandone la qualità della visita, imprimendo così una importante accelerazione verso la sostenibilità economica e l’inclusione sociale. Insomma, si punta ad avere un contenitore di grande pregio storico e artistico più al passo coi tempi, un luogo in grado di accogliere numerose attività, non solo culturali, con una programmazione anche di eventi contemporanei come mostre e spettacoli dal vivo e con tanti servizi al suo interno come bookshop, infopoint, caffetteria e artigianato locale. Il tutto inseguendo la sostenibilità, sia quella ambientale che economica. L’obiettivo, infatti, rimane quello di incrementare il prestigio del bene integrandolo sempre di più con l’Anfiteatro romano di piazza Sant’Oronzo e con il Teatro romano, contribuendo in questo modo ad arricchire l’offerta culturale e archeologica della città, e collegandoli sempre di più all’anfiteatro di Rudiae gestito dalla Soprintendenza e dal Comune di Lecce e ai musei archeologici cittadini.
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