Nella mattinata di giovedì 26 dicembre, la Guardia Costiera di Gallipoli è intervenuta a seguito di una segnalazione di inquinamento marino nelle acque portuali vicine alle banchine. È stata accertata una perdita di carburante proveniente dallo scafo di una motonave battente bandiera estera, ormeggiata nel porto.
Immediatamente è stato attivato il piano locale antinquinamento, inviando a bordo un team di ispettori specializzati per verifiche sulla sicurezza della navigazione e l’ambiente. Contestualmente, sono stati prelevati campioni d’acqua inquinata per analisi da parte dell’ARPA di Lecce.
Il comandante della nave, diffidato dalla Capitaneria di Porto, ha individuato la fonte della perdita in una cisterna di carburante e ha proceduto al travaso per fermare lo sversamento. L’armatore ha inoltre attivato mezzi antinquinamento per circoscrivere e rimuovere il carburante dalla superficie marina, utilizzando barriere galleggianti e materiali assorbenti.
A seguito dell’ispezione, la motonave è stata sottoposta a fermo amministrativo per gravi carenze in materia di sicurezza, tutela ambientale e preparazione dell’equipaggio. La nave non potrà riprendere la navigazione fino alla risoluzione delle irregolarità, come richiesto dall’Autorità Marittima.
La Guardia Costiera di Lecce, anche durante le festività, continuerà a vigilare per garantire la protezione dell’ambiente marino e costiero.
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