Lecce, Corvino: “Dorgu non si muove. Vi spiego dove interverremo sul mercato”

Dopo la conferenza stampa di presentazione di Lecce-Lazio di Marco Giampaolo, ha preso parola nella sala stampa dello stadio Via del Mare anche il responsabile dell’area tecnica giallorossa Pantaleo Corvino.

Quest’ultimo è intervenuto assieme al direttore sportivo Stefano Trinchera per illustrare le linee guida della prossima, imminente, sessione di calciomercato: “Il mercato di gennaio ha dei tempi diversi da quello estivo, si caratterizza per regole che sono facilmente intuibili. Quella invernale è la sessione di riparazione, ed in quanto tale non si può a gennaio vendere un titolare che gioca e che fa bene. Certo con i soldi si può fare tutto, ma non è questo il nostro caso. Dorgu non si muove. Il Napoli lo vorrebbe, ma noi abbiamo degli obiettivi importati da raggiungere, e per farlo ci serve anche l’aiuto di Dorgu. Questo mercato dovrebbe essere incentrato sulla ricerca, attraverso la fantasia, di calciatori che altrove stanno avendo poco spazio. Ma è sempre un punto interrogativo, e noi a questo non possiamo sfuggire, siamo chiamati a fare quello che il mercato invernale impone. Le nostre linee guida sono state condivise con l’allenatore. Noi faremo mercato attraverso due linee, che sono state condivise con l’allenatore. Dobbiamo prendere centrali di difesa, terzini ed esterni d’attacco. In questi reparti aggiungeremo delle pedine. O almeno, questa è l’intenzione. In altre zone di campo potremmo ridurre il numero di giocatori in rosa. Abbiamo ad esempio cinque portieri, se c’è qualcuno che ci chiede di andare via cercheremo di accontentarlo,  e lo stesso discorso vale per quanto riguarda il centrocampo. Siamo arrivati ad essere in tanti. Abbiamo recuperato Kaba, Helgason è rientrato nei piani, e ci sono giovani come Mc Jannet che potrebbero chiederci di andare a giocare altrove. Attaccanti centrali? Non ne abbiamo bisogno. Krstovic, Rebic e Burnete sono sufficienti per quelle che sono le nostre esigenze. Abbiamo un’operazione in dirittura d’arrivo. Un club italiano ce lo ha chiesto un nostro calciatore, che però non sta giocando da noi, e noi abbiamo chiesto una contropartita. Hasa lascerà il Lecce nel corso dei prossimi giorni”. Come ho già detto, al mille per mille Dorgu rimane a Lecce fino a giugno. Noi dobbiamo raggiungere i risultati sportivi, vogliamo raggiungere una salvezza che potrebbe essere storica. Sappiamo quanto sarà difficile perchè davanti abbiamo formazioni che sono arrivate dalla Serie B con delle risorse economiche importanti. Su Dorgu non c’è solo il Napoli, ma anche altre squadre interessate per luglio. Baschirotto, Falcone, Rafia, Krstovic, Banda e Gallo sono oggetto di interesse da parte di diverse società, ma non li consideriamo cedibili. Pelmard? Per noi lo sport è fatto di regole. Questa società è anche una palestra educativa. Non tolleriamo chi sbaglia. Possiamo perdonare, ma quando succede qualcosa non transigiamo”.

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