Lo sciopero generale indetto ieri, venerdì 13 dicembre, dall’Usb Trasporti si è rivelato un successo oltre le aspettative. In una nota, il sindacato ha dichiarato: “Nonostante i tentativi delle aziende di minimizzare i dati, il Paese ha registrato un’adesione massiccia”.
Nel dettaglio, l’Usb riporta percentuali di adesione significative: tra il 45% e il 90% nel trasporto pubblico locale, circa il 50% nel settore marittimo e oltre il 60% medio, con punte fino all’80%, nel settore ferroviario. Ottimi risultati anche nei porti, con Genova che ha superato il 65%.
Lo sciopero è stato influenzato dall’indignazione per l’incidente mortale che ha coinvolto il macchinista Guglielmo Mariello, oltre che dalle critiche al ministro Salvini, accusato di aver inasprito il clima.
Le città più colpite includono Roma (90% di adesione), Bologna (80%), Torino (70%), Milano (70%) con linee metro sospese, e Cagliari (oltre il 40%). Anche in Campania il trasporto locale ha subito forti disagi: Cumana e Circumflegrea ferme, Circumvesuviana al 60%, e trasporto di superficie al 65%. In Sicilia e Puglia, l’adesione è stata intorno all’80%.
Usb conclude: “Questo sciopero ha dimostrato la forza e la determinazione dei lavoratori di fronte a tentativi di repressione e minimizzazione”.
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