“Condanno con fermezza il vile atto intimidatorio di questa notte ai danni dell’abitazione del consigliere comunale nonchè europarlamentare Francesco Ventola. E’ questo il terzo episodio, nel giro di poche settimane, che si registra nella nostra città, destando preoccupazione in tutta la comunità. Come primo cittadino, non starò di certo a guardare: in questi anni, abbiamo lavorato in sinergia con il mondo delle istituzioni affinchè i cittadini potessero avvertire maggiormente la presenza dello Stato a Canosa ed è per questo che continuerò a far sentire, ancor di più, la nostra voce in tutte le sedi competenti”. Lo afferma in una nota il sindaco di Canosa di Puglia, Vito Malcangio.
“Questi atti vili, che mettono a rischio la vita di chi li subisce e delle loro famiglie – continua – non ci fermeranno, così come sono certo non si fermerà l’impegno politico per la nostra comunità dell’onorevole Ventola, che ha sempre portato avanti con dedizione ed immensa passione. Massima è la fiducia nella Magistratura e nelle Forze dell’Ordine affinchè gli autori di tali gesti vengano individuati ed assicurati alla giustizia”. “A Francesco, alla sua famiglia e a tutte le altre famiglie coinvolte in questi atti – conclude – la vicinanza e solidarietà dell’Amministrazione Comunale e dell’intera comunità che rappresento”. (ANSA).
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