ANDRIA – Il primo pensiero è andato ad uno dei suoi più stretti collaboratori, Alessandro D’Angelo, scomparso la scorsa settimana in maniera improvvisa.
La sindaca di Andria, Giovanna Bruno, è ad uno dei suoi collaboratori più fidati (per usare le sue stesse parole) che ha dedicato il premio sindaco dell’anno 2024, riconoscimento assegnatole dal game Changers Night, appuntamento che monitora, anno per anno, le attività di politici e imprenditori scegliendo i più rappresentativi per azioni e risultati.
Binomio, quest’ultimo, vincente nell’azione amministrativa della sindaca di Andria che in questo anno ha ottenuto il premio alla legalità “Giorgio Ambrosoli”, il premio Eccellenze italiane di Assotutela, il riconoscimento di Ambasciatrice dell’Economia civile a Firenze, senza dimenticare la classifica stilata dal quotidiano economico “Il Sole 24 Ore” che la colloca al primo posto tra i sindaci pugliesi. “E’ un premio che mi dà gioia – commenta la Bruno che riceverà il riconoscimento nei prossimi giorni a Palazzo di Città – perché significa che abbiamo seminato bene in questi quattro anni, provando a cambiare anche il paradigma di dialogo con la città”.
La Bruno, che in occasione della serata di premiazione a Bari è intervenuta telefonicamente, ha ribadito che con la sua amministrazione ha messo le persone al centro, investendo su scelte e azioni circolari che generano benessere, partendo dalla rigenerazione dei luoghi ma anche e soprattutto sulla qualità della rete dei rapporti.
La sindaca Bruno è stata scelta, si legge nella motivazione del Game Changers perché ha cambiato e sta cambiando una comunità cittadina, facendola rinascere nonostante il forte debito di partenza, ora ridotto ad un terzo”.
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