Domenica al Pala Del Mauro di Avellino andrà in scena un match delicato per l’HDL Nardò Basket, reduce da tre sconfitte consecutive. Gli uomini di coach Dalmonte affronteranno la neopromossa Avellino Basket in un incontro che chiuderà un ciclo impegnativo di partite ravvicinate, segnato da fatica e difficoltà.
L’allenatore granata analizza così gli avversari: “Avellino ha una transizione offensiva efficace, Mussini è un riferimento importante, e gli americani Earlington e Lewis sono giocatori solidi e polivalenti. Il roster è lungo e profondo, con scelte difensive che richiedono grande lucidità”.
Tra i protagonisti chiamati al riscatto c’è Wayne Stewart jr., consapevole delle difficoltà recenti: “Le sconfitte fanno parte del gioco, ma dobbiamo restare concentrati e lavorare insieme. In Italia ho imparato che non ci sono partite facili”.
Avellino, con 8 punti in classifica (e una partita da recuperare), ha dimostrato competitività contro avversari come Rimini, sfiorando l’impresa nell’ultima uscita. Il roster, guidato da coach Crotti, vanta giocatori di livello come Mussini, miglior realizzatore con 15.6 punti di media, e Lewis, solidi in lunetta con percentuali sopra il 91%.
Tra le due squadre c’è un precedente stagionale: la finale per il terzo posto della Dukes Cup, vinta da Avellino 63-54. Nardò era privo di Woodson e Donadio, ma domenica sarà chiamato a ribaltare i pronostici.
L’appuntamento è fissato per le 18:00, con diretta streaming su LNP Pass e aggiornamenti radiofonici su Radio Centrale. Gli arbitri designati sono Attard, Cappello e Lupelli. Un ultimo sforzo per il Toro, prima di tirare il fiato in vista della trasferta di Orzinuovi.
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