Lecce – La morte di Antonio Greco, l’ingegnere 72enne originario di Aradeo deceduto dopo una caduta dal primo piano di una palazzina in via Lamarmora a Lecce, ha scosso l’intera comunità. Per questo UIL ha voluto ribadire con fermezza la necessità di maggiori controlli sui luoghi di lavori per non dover più assistere a tragedie simili. Una tragedia che, come sottolinea Salvatore Listinge segretario generale Feneal-Uil Lecce, deve far cambiare in maniera profonda la cultura del lavoro.
potrebbe interessarti anche
Lecce, campo Coni nel degrado: il post di Occhineri diventa accusa politica
Lecce, parco Coni nel degrado: la denuncia di un runner
Tricase, Pasquetta al mare per tanti turisti e fuori sede
Lecce, campane a lutto per Papa Francesco: Seccia, “Una vita per il Vangelo”
Galatina, 17enne pestato: Corona in Salento a caccia degli aggressori
Salento guida la classifica per consumo di suolo: allarme ambientale