Vincente, solida, bella e letale al momento giusto, con Giuseppe Scaringella in panchina la Fidelis Andria sta riscoprendo il suo enorme potenziale, i dati parlano chiaro: quattro vittorie su quattro, otto gol segnati ed una sola rete subita (tra l’altro a tempo scaduto ed ininfluente). A Manfredonia una gara dalle mille insidie, dominata nella ripresa e sbloccata dalla consueta giocata del fuoriclasse tedesco, Oliver Kragl.
potrebbe interessarti anche
Verso Bari-Cittadella, Longo: “Maiello e Falletti in campo? Vediamo. Cittadella tosto”
Foggia, le probabili scelte di Zauri per la sfida alla Turris
Virtus Francavilla, Ginestra: “Ad Angri tante insidie, ma siamo pronti”
Eccellenza, tutto pronto per la 16^ giornata
Pallamano A/Gold, esame Merano per il Conversano
Futsal A/F, trasferta lucana per Bitonto