Si è conclusa un’importante operazione della Guardia Costiera di Otranto, volta alla tutela del consumatore e della produzione ittica. Nel solo mese di ottobre, sono stati sottoposti a controllo oltre 15 esercizi commerciali, sia all’ingrosso che al dettaglio. L’attività ha portato al sequestro di oltre 500 kg di prodotti ittici privi di tracciabilità e di etichettatura, con sanzioni complessive per circa 10.000 euro.
Dai controlli effettuati, le irregolarità più frequenti riguardano proprio la tracciabilità e l’etichettatura dei prodotti, problematiche riscontrate tanto nella grande distribuzione quanto nei punti vendita al dettaglio.
L’impegno della Guardia Costiera di Otranto è rivolto al contrasto della pesca illegale e alla tutela delle risorse ittiche, garantendo la concorrenza leale tra gli operatori del settore che rispettano le normative nazionali e internazionali in materia.
L’operazione, coordinata a livello regionale dal Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari e dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli a livello locale, proseguirà all’interno del “piano operativo dei controlli nel settore agroalimentare 2024”.
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