Christian Giordano, presidente della Provincia di Potenza. replica con fermezza alle accuse pubblicate su un giornale locale riguardanti presunte irregolarità nell’aggiudicazione del collaudo della S.P. 32 della Camastra all’Ing. Rocco Rosano, sindaco di Castelsaraceno, e all’aumento di compenso collegato all’elezione di Giordano a Presidente della Provincia.
“Nel 2011 ero uno studente di Giurisprudenza e immaginare che potessi avere qualche influenza sui lavori di allora è semplicemente assurdo – afferma Giordano -. Le accuse riportate dal quotidiano si basano su illazioni infondate, dato che i documenti attestano chiaramente come la gara e l’incarico siano stati conferiti anni prima del mio mandato, iniziato il 10 settembre 2022. Si tratta di atti risalenti al 2011 e al 2018 (con determinazione DSG N° 01961/2018), quando l’incarico fu affidato in piena trasparenza e correttezza”.
Giordano sottolinea che tutte le procedure all’epoca furono svolte nel rispetto delle normative e denuncia come infamante l’attacco alla sua figura e all’Ente che rappresenta. “Non permetto che venga messa in discussione la mia integrità né quella dei professionisti che lavorano con dedizione per la Provincia. Non tollererò ulteriori tentativi di discredito e tutelerò l’Ente e la mia persona nelle sedi opportune”.
Conclude poi con un richiamo alla verità e alla giustizia: “Sono certo che il tempo farà emergere la verità e risolverà ogni dubbio”.
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