“Quando non riesci a vincere una partita, devi essere bravo a non perderla. Purtroppo, nel finale abbiamo concesso questa ripartenza al Martina che è stato molto bravo a concretizzarla”. Sono le parole del tecnico Salvatore Ciullo, ai microfoni di Antenna Sud, dopo il ko di questo pomeriggio contro il Martina, il secondo consecutivo tra le mura amiche del XXI Settembre-Franco Salerno.
Sulla partita: “Oggi non abbiamo fatto bene. Nel primo tempo, il Martina meglio di noi. Anche se alla fine, le occasioni migliori le abbiamo avute proprio noi con Casiello prima e Infantino poi, dove potevamo anche sbloccare il risultato. Lì, magari, poteva anche cambiare l’inerzia della partita. Però, bisogna dare i giusti meriti all’avversario che ha fatto meglio di noi. Infatti, il Martina ha avuto più palleggio e ha tenuto bene il campo. Noi no, non abbiamo fatto bene. Però, sono rammaricato perché una volta che raggiungi il pareggio, in questo tipo di partite devi essere bravo a portare a casa quantomeno il pareggio”.
Sulla doppia faccia: “È davvero difficile dire perché siamo due squadre completamente diverse tra casa e trasferta. Purtroppo, nel nostro stadio, inconsciamente stiamo subendo qualcosa a livello psicologico nell’affrontare le partite. Sinceramente non ci sono pressioni particolari che ci stanno facendo andare in difficoltà. Purtroppo, inconsciamente sta succedendo questo”.
Sul guardare avanti: “Adesso dobbiamo essere bravi a ripartire, l’ho detto subito ai ragazzi dopo la partita. Era tutti dispiaciuti, come giusto che sia. Però, adesso dobbiamo guardare avanti. Ovviamente la responsabilità è mia perché sono l’allenatore e perché in questi momenti devo essere bravo a dare la forza giusta alla squadra per uscire da questo tipo di situazioni. Non ci aspettavamo la sconfitta ma bisogna accettare anche il verdetto del campo”.
Sul confronto: “I malumori è giusto che ci stanno. I nostri tifosi ci hanno semplicemente incitato a fare meglio. A fine partita sono stati molto costruttivi in quello che ci hanno detto. E noi, come squadra, dobbiamo prendere per buono tutto questo. Adesso, da martedì dobbiamo fare le giuste riflessioni, cercando di capire cosa non è andato per il verso giusto in questa partita per poi essere bravi a ripartire”.
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