Spesso a decidere una gara bloccata sono i fuoriclasse, è il caso di Manfredonia-Fidelis Andria, sbloccata e decisa con una prodezza nel finale da Oliver Kragl. Gli ospiti vincono 1-0 e continuano la loro rimonta in classifica, crisi nera per i sipontini.
Gara molto divertente, è il Manfredonia a produrre la prima pallagol: baricentro alto dei federiciani, Porzio ne approfitta servendo Carbonaro, Esposito sbroglia, soltanto momentaneamente, la matassa. Un minuto dopo altro affondo di Porzio, Carbonaro poggia per Bonicelli anticipato sul più bello. Risposta non banale dell’Andria al 20’, Kragl semina il panico sulla destra, deviazione vincente di Babaj sul tentativo di Fantacci, ma l’ex di giornata è in fuorigioco. 39’, pasticcia la difesa di casa, sempre Babaj si defila sulla sinistra e calcia largo. Sul ribaltamento di fronte Carbonaro libera Calemme che pecca nella coordinazione. Finale di frazione intenso, al 45’ Bonnin cerca la prodezza balistica, evitata dal riflesso di Sapri. Sul conseguente corner Fantacci conclude e viene murato in maniera dubbia da Carbonaro, la Fidelis chiede il penalty ma per Papagno di Roma 2 è tutto regolare. Squadre all’intervallo in parità.
La gara cambia, dominio Fidelis nella ripresa, il primo sussulto arriva al 50’ con un bel piazzato di Babaj, sempre attento il giovane Sapri. Supremazia che sarà sempre più evidente col passar dei minuti. 65’ Ercoli disegna un bel cross dalla sinistra, Fantacci non ci arriva con la giusta convinzione. 70’, Babaj scatenato mette al centro per Ferrara che tenta una mezza rovesciata senza fortuna. Sei minuti dopo è Fantacci che rientra sul suo piede e fa tremare con una bella traiettoria i sipontini. Alla sagra delle occasioni di marca Fidelis si unisce anche Ercoli, 77’, pallone sul fondo. L’Andria spinge ancora e non lascia respiro, Sapri salva il salvabile ma all’86’ deve capitolare al mancino killer di Kragl: punizione micidiale per l’ennesima prodezza del tedesco, esplodono i 200 andriesi nel settore ospiti. Subito dopo Babaj prova ad affondare il dito nella piaga, Sapri reagisce ma i suoi no. Al triplice fischio è tripudio Fidelis, Scaringella fa quattro vittorie su quattro e bussa alla zona playoff, quarta sconfitta consecutiva e penultimo posto per un contestatissimo Manfredonia.
MAN 0-1 AND
Manfredonia (4-5-1): Sapri; Castaldi, Konate (67’ Venanzio), Spina, Forte; Porzio (68’ Coulibaly), Coppola, Giacobbe, Bonicelli (55’ Amabile), Calemme (77’ Bubas); Carbonaro (73’ Tedesco). All. Panarelli.
Fidelis Andria (4-2-3-1): Esposito; Rotondi (46’ Ercoli), Ferrara, Bonnin, Derosa (23’ Maddaloni); Cancelli, Risolo; Fantacci (80’ Felleca), Kragl (90’ Gladestony), Babaj; Marsico (67’ Da Silva). All. Scaringella.
Arbitro: Papagno di Roma 2.
Marcatori: 86’ Kragl (A).
Ammoniti: Giacobbe (M), Felleca (A), Coulibaly (M).
Angoli: 1-3
potrebbe interessarti anche
Monopoli, Falzerano: ‘Gara col Taranto mi preoccupa più delle altre’
Schwoch: “Novellino pronto per Taranto, ma servono garanzie”
Serie C: Monopoli, il momento d’oro di Ciccio Grandolfo
Eccellenza Calcio F, esordio vincente per Molfetta: battuto il Foggia
Serie C/C: Trapani, ufficiale Ezio Capuano nuovo allenatore
Eccellenza, Bisceglie a caccia del tris con il Gallipoli