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Bari-Catanzaro, Moreno Longo (foto Massimo Todaro/Antenna Sud)

Bari, Longo: “La mia squadra sa soffrire. Noi più bassi? Per scelta”

Non il solito Bari a La Spezia: meno bello da vedere ma capace di soffrire ed in grado di portare a casa un punto d’oro. Così Moreno Longo analizza lo 0-0 del Picco: “L’avevo detto in conferenza stampa: bisognava adattarsi per portare a casa partite sporche tipo questa. La B la conosco troppo bene e sapevo che il loro modo di giocare ed il loro stato di salute non erano da sottovalutare. I ragazzi hanno lottato e combattuto, soffrendo. Ma se fossimo venuti qui con un’altra testa non avremmo forse portato a casa questo punto. Oggi la partita è stata diversa per scelta, oltre alla fisicità avevano forza e dietro volevamo avere un uomo in più. Ripeto, quella di abbassarsi per scelta era una strategia. Novakovich? Era praticamente solo davanti al portiere. Lo Spezia forse ai punti avrebbe meritato di vincere, ma non sempre ci riesce in questo e noi ne sappiamo qualcosa”.

Tutti utili, nessuno indispensabile. È stata anche la prima volta in campo di Simic. Ma la disamina continua anche a proposito delle scelte sui cambi: “Anche chi gioca poco riesce a darmi qualcosa dentro e fuori dal campo. Chi si fa trovare pronto per la causa torna utile sempre ed è il benvenuto. Favilli, Obaretin e Lella in campo? Metterli in campo ha pagato in queste situazioni e questo ci ha permesso di non prendere gol. A questi vanno aggiunti Benali e Favasuli. In questo torneo alcune partite vanno interpretate nel modo giusto. La squadra mi ha dimostrato che è pronta a sapere soffrire e combattere. Abbiamo creato meno di altre gare ma difronte avevamo la miglior difesa del campionato. Il numero di occasioni sarebbe stato anche per questo inferiore rispetto alle uscite precedenti”.

Archiviato il caso extra-campo che aveva visto coinvolto Bellomo, il rientro in campo contro lo Spezia ha un valore enorme: “Nicola ha grande fame, è entrato bene negli ultimi dieci minuti. Anche Falletti e Sibilli avrebbero fatto il loro, ma oggi avevo bisogno di lui. Favilli? Aspetteremo quarantotto ore per capire la sua situazione e faremo le nostre scelte”.

Sulla Carrarese: “È una nuova partita, si gioca tra pochi giorni. E giocheremo per vincere”.

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