“Nei giorni scorsi ho depositato alla Camera dei Deputati una proposta di legge per riaprire i termini per la presentazione delle domande di accesso anticipato alle prestazioni previdenziali in favore dei lavoratori esposti all’amianto per un decennio. Una richiesta che arriva a gran voce anche da numerose associazioni impegnate a rappresentare e tutelare cittadini e lavoratori esposti e vittime dell’amianto. Attraverso questa iniziativa, che nasce dall’esigenza di rimediare a disparità e disuguaglianze del passato, sarà consentito accedere al beneficio anche ai lavoratori che non hanno presentato la domanda per l’accesso anticipato alla pensione nei tempi previsti oppure hanno solo successivamente maturato il decennio di esposizione”. Così l’onorevole Giovanni Maiorano di Fratelli d’Italia, componente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati e membro della Commissione Parlamentare Antimafia.
“A oggi, purtroppo, l’amianto è ancora presente in diversi siti e aree dell’Italia, compresi cantieri e stabilimenti industriali, e richiede ancora interventi di smaltimento e bonifica, ma soprattutto continua a incidere sulla salute di molti lavoratori e ad essere causa di gravi patologie. Serve, quindi, una misura concreta di sostegno, venuta meno da diverso tempo, e di vicinanza verso chi è stato lungamente esposto al minerale. Il nostro obiettivo è quello di portare in Parlamento la voce di questi lavoratori sofferenti per vincere, insieme, una doverosa battaglia di legalità e giustizia”, conclude Maiorano.
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