Al Casarano basta un rigore di Loiodice per battere la Virtus Francavilla

Al Casarano basta un calcio di rigore di Loiodice per battere la Virtus Francavilla al Capozza al termine di un match aperto e assai divertente.

Squadre in campo con moduli speculari: 433 per entrambi gli allenatori. Ginestra ritrova Allegrini in difesa, mentre Laterza preferisce Ganfornina a Cerutti.

Prima mezz’ora ricca di intensità ma povera di palle gol, la Virtus approccia bene al match, ma le migliori occasioni le costruisce il Casarano. Alla mezz’ora Cevers si esalta e compie un vero miracolo su Morales. Tre minuti più tardi ci prova anche Saraniti, uno dei tanti ex, ma senza fortuna. Sugli sviluppi del corner successivo ancora Cevers a tener bassa la serranda. Il più in palla tra le fila dei padroni di casa è proprio il difensore in maglia numero 21, che ci riproverà al 37’. L’inerzia del match pende in favore dei salentini, che al 39’ conquistano un calcio di rigore con Pinto. Sul dischetto si presenta Loiodice, che non sbaglia ed apre le marcature in favore dei rossazzurri. La prima frazione termina 1-0.

Nel secondo tempo Ginestra passa al 424 gettando in mischia Arrighini, e la prima palla gol della ripresa è proprio di quest’ultimo: la torsione di testa del numero 11 al 12’ non centra però lo specchio della porta. Al 19’ De Luca ci prova con coraggio, dalla lunghissima distanza, ma non riscontra esisto positivo. Al 23’ Fernandes para in due tempi, sulla botte forte di Costantino. Loiodice cerca raddoppio e doppietta in due circostanze: al 27’ su calcio di punizione ed al 28’ sparando a salve. Al 29’ ancora Arrighini ad insidiare Fernandes, compie la parata più difficile della sua partita. Al 35’ Cevers risponde ancora presente, questa volta su Malcore, con un altra parata strepitosa.

La gara del Capozza termina dopo otto minuti di recupero. Il Casarano aggancia la Virtus in classifica a quota 18. Secondo ko consecutivo per gli imperiali.

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