Lo striscione di contestazione dei tifosi del Manfredonia

Nardò letale al “Miramare”, Manfredonia battuto 1-3

Nardò letale al “Miramare”, nulla da fare per un Manfredonia inconsistente, i granata vincono 3-1 e continuano la loro marcia trionfale in trasferta; i sipontini, fortemente contestati, sprofondano al penultimo posto in classifica con la terza sconfitta consecutiva ed un digiuno di sei gare.
Avvio intenso, a sbloccarla sono gli ospiti: al 16’ Correnti disegna un assist perfetto per la bella spaccata di Piazza che non lascia scampo a Vlasceanu. Il Manfredonia crolla dinanzi alle prime difficoltà ed al 21’ perde Sepe per un grave infortunio, difensore portato via in barella durante l’intervallo, al suo posto dentro Forte. I salentini vanno alla ricerca del raddoppio, al 22’ la botta potente e di pochissimo a lato di Addae. Un minuto dopo il primo squillo dei sipontini che corrisponde ad un tirocross insidioso di Coppola smanacciato da De Luca. Non c’è spazio ad una vera e propria reazione, al 29’ il Nardò colpisce ancora: Correnti liberato in area di rigore sigla con freddezza la rete dello 0-2. Fischi, mugugni e contestazione del “Miramare”. Al 38’ il fantasista neretino ci riprova, Vlasceanu riesce ad evitare la definitiva capitolazione. I biancazzurri prendono coraggio soltanto nel finale di frazione: al 41’ Carbonaro chiama in causa i riflessi di De Luca, al 44’ Spina manda a lato da due passi. Squadre a riposo sullo 0-2.
Ripresa sulla scia del primo tempo. Occasione colossale al 59’ per i padroni di casa che creano superiorità numerica, Tedesco in verticale serve l’inserimento di Bonicelli che a tu per tu calcia addosso a De Luca. Gol sbagliato, gol subito, al 68’ il Nardò infligge il colpo del k.o: appena entrato, Milli lascia partire una conclusione rasoterra e neanche troppo angolata che trae comunque in inganno un imperfetto Vlasceanu. Al Manfredonia resta soltanto un moto d’orgoglio, al 75’ Calemme finisce giù e conquista un penalty chirurgicamente realizzato da Giacobbe, è la prima rete dei biancazzurri dopo cinque gare a secco, accolta dai fischi del tifo organizzato che abbandona anzitempo la gradinata del “Miramare” per poi dar vita ad un’animata contestazione in tribuna in seguito al triplice fischio. Festeggia invece il Nardò che vince senza affanni, trova il quarto successo su quattro in trasferta e bussa alle zone alte della classifica.

MAN 1-3 NAR

Manfredonia (3-5-2): Vlasceanu; Castaldi, Spina, Sepe (21’ Forte); Gningue (68’ Porzio), Giacobbe, Amabile (56’ Bonicelli), Coppola (85’ Coulibaly), Calemme; Bubas (56’ Tedesco), Carbonaro. All. Panarelli.

Nardò (3-4-1-2): De Luca; Calderoni, Delvino, Pinto (67’ Milli); Munoz, Vrdoljak, Addae, De Crescenzo (69’ Montagna); Correnti; Piazza (74’ Gassama), Maletic (82’ D’Anna). All. De Sanzo.

Arbitro: Amadei di Terni.

Marcatori: 16’ Piazza (N), 29’ Correnti (N), 68’ Milli (N), 81’ Giacobbe rig. (M).

Ammoniti: Giacobbe (M), Tedesco (M), Calderoni (N), Montagna (N).

Angoli: 5-3

About Author