Ottimizzare la qualità della vita dei pazienti affetti da scompenso cardiaco, principale causa di morte a livello globale, grazie all’uso di un algoritmo terapeutico. Questo è l’obiettivo del progetto di ricerca “Drug Management in Heart Failure – DRUM-HF”, al quale partecipa anche la Cardiologia-UTIC dell’Ospedale della Murgia di Altamura, insieme all’IRCCS “San Raffaele” di Roma e all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Catanzaro.
Il progetto, finanziato con 140mila euro nell’ambito del PNRR, si propone di seguire 130 pazienti per ottimizzare la loro terapia farmacologica, ridurre il tasso di mortalità e migliorare la qualità della loro vita. L’algoritmo terapeutico offrirà suggerimenti personalizzati per gestire al meglio la terapia, riducendo il rischio di ricoveri e migliorando l’appropriatezza prescrittiva, con impatti positivi sia per i pazienti che per il sistema sanitario.
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