BARI – È indagato per omicidio stradale per l’incidente avvenuto nella notte tra domenica e lunedì scorsi, in cui ha perso la vita il coetaneo Francesco Damiani, il 18enne alla guida della della Mini Cooper che per cause ancora in fase di accertamento, è finita fuori strada tra le spiagge di Torre Quetta e Pane e Pomodoro sul lungomare sud di Bari. La vettura si è ribaltata più volte sugli scogli tanto da essere necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre due dei cinque occupanti dalle lamiere, a pochi metri dal mare. Nell’incidente sono rimasti feriti
quattro ragazzi, tutti tra 18 e 19 anni. In due, tra cui l’indagato, sono ricoverati nella Rianimazione del
Policlinico di Bari, sono in coma farmacologico. Gli altri due si trovano negli ospedali San Paolo e Di Venere,
ma non sono in pericolo di vita. Al momento dell’arrivo dei soccorritori sul posto, tre ragazzi si trovavano
all’esterno dell’abitacolo e due ancora all’interno. Gli inquirenti hanno disposto alcol test ed esami tossicologici
su tutti e cinque i ragazzi – compresa la vittima -, nel corso degli accertamenti sono stati sequestrati due
telefonini trovati sul luogo dell’incidente. I ragazzi, secondo quanto ricostruito, si erano allontanati da una festa
in un locale nel centro di Bari.
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