L’Ischia batte 3-1 l’Ugento a domicilio nell’anticipo della settima giornata di campionato in Serie D.
Squadre in campo con moduli speciali: 352 sia per Oliva che per Buoncore, che sconta oggi l’ultima giornata della maxi squalifica rimediata lo scorso febbraio.
Il primo squillo di giornata lo suonano i padroni di casa: al 5’ Jimenez calcia e trova la respinta corta di Iannaccone.
A portarsi avanti nel parziale sono però gli ospiti al 8’: gran botta di D’Anna da fuori, Di Donato tocca ma non basta. Campani in vantaggio con tanto di esultanza infelice in faccia ai tifosi salentini presenti al comunale.
Al 25’ Favetta riesce a calciare da posizione defilata, ma trova solo l’esterno della rete ed una mezza illusione del gol.
Al 44’ Pastore calcia forte sugli sviluppi di un corner, ma colpisce al volto un suo compagno di squadra, ossia Talamo.
La prima frazione termina con gli ospiti avanti di un gol a zero.
All’intervallo mister Oliva prova a dare una scossa: fuori un difensore, Iborra, per un attaccante, Medina. Dentro anche Romero per Martinez. Tra le fila degli ospiti esce l’autore del gol D’Anna a beneficio di Patalano. Quest’ultimo segna al 4’ la rete del raddoppio, ma il gioco è fermo a causa di un fuorigioco.
Al 7’ Talamo ci prova dalla distanza, ma la botta del classe ‘96 è centrale e Di Donato para senza problemi.
L’estremo difensore dei salentini ci mette una pezza anche al 11’, sul più tiro che cross di Florio.
Al 16’ ci prova Baietti con coraggio ma senza fortuna.
Passa un minuto e Battista, appena subentrato a Favetta, non trova lo specchio della porta su calcio di punizione.
La reazione dell’Ugento non arriva e quindi l’Ischia raddoppia al 19’ con Patalano: conclusione a giro che si insacca dove Di Donato non può arrivare.
I salentini accorciano le distanze al 25’: punizione di Romero ed inzuccata vincente di Ruiz, decisiva la deviazione di Mattera.
I giallorossi alzano il baricentro a caccia del pareggio, ma si espongono troppo alle ripartenze dei campani: Florio viene lasciato completamente da soli in area, ed è libero di servire a Battista l’assist del 3-1 finale.
Al 34’ Baietti trova la rete del 2-3, ma questo gol di testa viene annullato per fuorigioco.
È l’ultima emozione di un match che termina dopo 6 minuti di recupero.
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